Il Città di Messina si sta divertendo a
suon di gol, un team che non si smentisce mai, che guarda gli avversari in
faccia e affonda i sui colpi a suon di gol. La batteria di attaccanti
giallorosa, con in testa Saraniti, Citro e Tiscione, si sono rivelati un ottimo
investimento, dando buon spettacolo e dimostrando solidità.
I play
off sono vicini e l’importante è mantenere il terzo posto, per giocarsi,
poi, tutto a fine campionato.
L’ACR Messina si avvicina alla meta e con determinazione sta ultimando di
costruire la sua sospirata promozione nel primo gradino nazionale del calcio
che conta una Lega pro, attesa da alcuni anni, ormai in dirittura di arrivo. Domenica
scorsa, al “Dino Liotta” di Licata, la squadra ha dimostrato carattere a
cominciare dal giovane portiere Ettore Lagomarsini, che ha parato un rigore per
finire all’ultimo dei suoi ragazzi in panchina.
Alla fine, è uscito un meritato pareggio
molto importante per la classifica, un punto che è servito a mantenere
inalterato il distacco dai Lupi della Sila, infatti, anche il Cosenza non
demorde e continua a tallonare la capolista. Il prossimo impegno sarà a Torre
Annunziata contro la nobile squadra del Savoia e, poi, la sfida finale di
domenica 21 aprile contro in Cosenza.
In questa squadra, tutti stanno dando il
loro contributo e, anche chi, per vari motivi non è stato impegnato con
assiduità vedi il portoghese Pedro Ferrerira, riesce a dare il massimo, infatti,
a Licata è stato l’uomo del definitivo pareggio.
Sono rimaste quattro gare al termine e, adesso,
serve l’esperienza dei senatori a cominciare da “Re” Giorgio Corona, rimasto ai
box domenica causa squalifica; sicuramente, è servita per ricaricare le
batterie e ripartire per lo sprint finale. Savoia fuori casa e Cosenza al San
Filippo: due eventi da seguire con passione e con tanto pubblico, anzi con il
pubblico delle grandi occasioni.