Si sono conclusi, nella splendita
location della chiesa di Santa Maria della Valle “Badiazza”, i due giorni del
convegno dedicato alla rinascita spirituale, etica ed estetica della città di
Messina Il luogo ritrovato: la Badiazza.
Nella prima giornata, i lavori sono stati
introdotti dal giornalista Domenico Interdonato, che ha moderato l’incontro; il
pubblico e i conferenzieri sono stati accolti dalli soavi note musicali
prodotte da Sabrina e Simona Palazzolo, le gemelle dell’arpa, e dagli
intermezzi di chitarra classica del giovane musicista messinese Alessandro
Ariosto. Ad accompagnare i lavori introduttivi, l’esperto giornalista Crisostomo
Lo Presti (Kriss) Lo Presti, dell’Ucsi – Unione Cattolica Stampa Italiana, e il dottor Matteo Allone,
ispiratore e coordinatore dell’evento, che ha dato il benvenuto a tutti
ringraziando le autorità presenti assieme agli enti, le associazioni e le
aziende cittadine, che, con un grande slancio di solidarietà, hanno permesso di
realizzare il convegno.
I tanti intervenuti, a cominciare dal
direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Messina, prof.
Giuseppe Vita, il presidente del Consiglio comunale, Pippo Previti, e il vice
prefetto, dott. Filippo Romano. Dopo il momento dedicato ai saluti gli
intervenuti hanno potuto assistere alla sfilata dei figuranti in abiti d’epoca
della Compagnia Rinascimentale della
Stella, che hanno sostato nell’abside della chiesa per tutta la prima parte
del convegno.
Interessanti i contributi prodotti dai
conferenzieri ad iniziare dall’architetto Nino Principato, che ha coinvolto
tutti i presenti con il suo pregevole intervento dedicato alla Teologia che si fa pietra; l’architetto
Marisa Mercurio ha parlato del Recupero
come uso consapevole e compatibile: il caso Badiazza; la giornalista
Eleonora Iannelli ha parlato della Messina
ritrovata; l’ingegnere Anna Sidoti si è soffermata sulla Strada della rinascita; l’ingegnere
Antonio Rizzo ha trattato il tema La
Rinascita attraverso la Protezione civile.
Nel pomeriggio l’argomento del dialogo è
stato incentrato sulla Rinascita
Spirituale e il dialogo interreligioso: la bellezza che unisce. I lavori
sono stati aperti da suor Tarcisia Carnieletto, direttore dell’Ufficio ecumenico
e responsabile per il dialogo interreligioso, che nel suo intervento ha voluto
evidenziare l’apertura al dialogo e alla bellezza che unisce nell’arte e nella
natura. Interessante l’intervento del responsabile islamico di Messina, Mohamed
Refaat, improntato verso l’apertura al dialogo, originale il suo contributo con
la lettura, in lingua araba, di alcuni versetti del Corano fatta dal dott.
Jousuf Abusanra, medico di origini palestinesi. Sono seguiti gli interventi di
Roberto Zuccotti, responsabile dell’Istituto
Buddista Italiano “Soka Gakkai” e, in
conclusione, il contributo del giornalista Crisostomo Lo Presti, presidente UCSI – Unione Cattolica Stampa Italiana di
Messina.
Il secondo giorno è iniziato con una
Santa Messa celebrata dal parroco di Sant’Andrea Apostolo e Scala Ritiro, padre
Andrea Cardile; totale il coinvolgimento con la realtà locale, che ha visto la
partecipazione di numerosi fedeli. La manifestazione è stata aperta dagli
alunni del XVI Istituto Comprensivo “Villa
Lina e Ritiro”, plessi G. Mauro e F. Saccà, con un corteo storico di
sessanta alunni in abiti rinascimentali, che si è concluso con una breve
rappresentazione molto apprezzata dal pubblico presente.
Sono seguiti gli interventi dedicati alla
Rinascita Etica, tema della giornata.
I lavori sono stati moderati dal dott. Roberto Motta, mentre il numeroso
pubblico presente ha potuto apprezzare i contributi dei seguenti relatori:
prof. Pasqualino Ancona, con La rinascita
terapeutica tra individuale e collettivo; prof. Ferdinando Testa, con Sulle ali del corpo: il viaggio dell’anima
verso lo spirito; prof. Luca Baldari, con La rinascita dal punto di vista psicologico; dott. Giuseppe Mento,
con La dimensione cognitiva dell’identità
e della rinascita di un luogo; prof. Giuseppe Gembillo, con La rinascita nell’ottica della complessità;
e, a concludere, il contributo del dott. Dino Costa, con Trasformazioni e rinascita nell’universo delle particelle elementari.
Gli interventi sono stati intermezzati
dalla consegna di una targa ricordo al sovrintendente Scuto da parte del dott.
Matteo Allone. Il dott. Scuto ha ringraziato e commentato la felice iniziativa
complimentandosi con il dott. Allone per la perfetta riuscita dell’evento,
inoltre, ha dichiarato: “per noi tutti l’obiettivo
principale è quello di restituire alla pubblica fruizione il bene monumentale
della Badiazza. Per noi deve essere un dovere morale”.
Il filo conduttore delle due giornate d’incontro
è stato quello di unire saperi, che mettano in relazione dinamica e creatività,
i temi dell’unicità e della complessità, della località e della globalità per
ritrovare la memoria di un passato glorioso e le radici di una rinascita
spirituale, etica ed estetica della nostra città.
Gli interventi sono stati arricchiti da
gradevoli contributi musicali animati dal Gruppo musicale del XVI Complesso
Villa Lina Ritiro e dal Coro Gospel and
Jazz family “Voci in Seguenza” dell’artista Rosalba Lazzarotto.
Il convegno si è concluso con successo
grazie al sapiente coinvolgimento di tutte le realtà locali, con l’intraprendenza
intellettuale del territorio, il mix ha creato un prodotto di livello, che fa
ben sperare per il recupero del luogo ritrovato e la rinascita spirituale,
etica ed estetica della nostra città.
La manifestazione è stata ideata e
organizzata dal Centro diurno “Camelot”, Modulo Dipartimentale Salute Messina
Nord e dall’Associazione “Il Centauro” Onlus, di Messina.
L’evento ha ottenuto prestigiosi
patrocini e il concorso di diverse associazioni, nonché importanti aziende
cittadine.
A breve, sarà pubblicata la produzione
video dell’intera manifestazione, curata dall’editor video della nostra testata
giornalistica, Antonio Cucinotta.