Continua, senza
sosta, l’attività di prevenzione e repressione dei traffici di migranti via
mare eseguita dal gruppo aeronavale della Guardia di Finanza di Messina,
attraverso il costante monitoraggio delle maggiori direttrici di provenienza
delle imbarcazioni con migranti a bordo.
Un guardacoste, il “G.100 Lippi”, in forza alla stazione navale della Guardia
di Finanza di Messina, ha intercettato a circa 6 miglia da capo Murro di Porco
un moto pesca fatiscente con scritte in arabo, diretto verso le coste
siracusane con a bordo 128 migranti di varie etnie.
Il natante
veniva affiancato e, successivamente, scortato sotto il controllo dei
finanzieri di mare, presso il porto di Siracusa, ove i migranti venivano
affidati alle cure del personale medico.
Le operazioni dirette all’individuazione dei responsabili si sono protratte,
ininterrottamente, per tutta la nottata.
L’imbarcazione è
stata posta sotto sequestro per violazione delle normative sull’immigrazione
clandestina. Continuano le indagini di Polizia Giudiziaria, protese all’individuazione
di tutti gli scafisti.
Giuseppe
Minutoli – comandante Gruppo Aereonavale