L’ACR si accontenta di un punto, anche
perché non è facile giocare davanti a un bunker difensivo, il Gelbison ha
creato una diga davanti alla linea di porta senza mai distrarsi, ecco questa è
la sintesi di una gara giocata bene e che si poteva, anche, vincere, ma in
questi casi bisogna sapersi accontentare e guardare avanti.
Oggi, l’orizzonte comincia ad essere più
limpido e la società si sta concentrando, anche, per allargare la base dei
tifosi, infatti la lungimiranza dei Lo Monaco li ha portati ad avvicinarsi al
mondo della scuola, un bacino fertile che porterà buoni frutti.
Domenica c’erano, allo Stadio “San
Filippo”, oltre centoventi alunni del comprensorio scolastico “Catalfamo” del
villaggio CEP, con la dirigente prof. Maria Ausilia di Benedetto, i ragazzi
hanno animato la tribuna centrale aggiungendo una bella nota di colore.
Soddisfatta, anche, la responsabile delle
attività con le scuole Liliana Filloramo, la quale si sta prodigando a
coinvolgere tanti ragazzi delle scuole cittadine, che ci conferma: per la
prossima gara al “San Filippo” ospiteremo i ragazzi di Santa Lucia sopra
Contesse, che fanno parte sempre del Comprensorio “Catalfamo”. Il venerdì prima
delle gare casalinghe è previsto l’incontro nelle scuole con alcuni giocatori
dell’ACR e poi la domenica tutti ospiti allo stadio.
Domenica si svolgerà in Calabria l’appuntamento
fuori casa con il Sambiase, una gara che potrebbe aprire la prima anta della
Lega Pro, visto che il Cosenza giocherà a Vallo della Lucania sempre contro il
Gelbison; un partitone dove la squadra locale non si lascerà sfuggire,
certamente, la vittoria.
Il Città di Messina continua a convincere
e portare a casa punti preziosi per la classifica. Con il pareggio di domenica
a Noto è arrivato a quota 11 risultati utili consecutivi, una squadra sana, che
sta dando grande soddisfazione alla tifoseria e ai propri dirigenti. Adeguata
la batteria di attaccanti e anche domenica sono riusciti tutti a essere
presenti all’appuntamento con il gol.
Anche, per il Città è un momento felice.