L’Ucsi Sicilia si rinnova, a partire del nucleo dirigente che l’ha retta
negli ultimi tre anni; conferme e novità, infatti, si registrano nella nuova
dirigenza, che risulta così composta: presidente, Giuseppe Vecchio; vice
presidente, Domenico Interdonato; tesoriere, Salvatore Di Salvo; segretario,
Marilisa Della Monica; consiglieri, Laura Simoncini, Gianni Virgadaula, Renato
Pinnisi, Pia Parlato, Orazio Vecchio, Luciano Bugliari e Enzo Gallo.
L’assemblea elettiva, introdotta con la
recita della “Preghiera del giornalista”, scritta dal cardinale Angelo
Comastri, si è tenuta all’Hotel Garden di Pergusa (Enna), presieduta dal
presidente regionale uscente Giuseppe Vecchio.
Vi hanno partecipato, tra gli altri, il
componente della Giunta nazionale, Gaetano Rizzo, i consiglieri nazionali e
presidenti delle sezioni di Messina e Agrigento, Crisostomo Lo Presti e
Marilisa Della Monica, assieme a tutti i presidenti delle sezioni provinciali e
diocesane dell’isola.
Il presidente Vecchio ha sottolineato la peculiarità dell’azione dell’Ucsi
all’interno del mondo della comunicazione e dell’informazione, in forza della
sua natura di associazione ecclesiale e professionale insieme.
È stato ricordato il presidente onorario,
Carmelo Garofalo, scomparso alcuni mesi fa, fondatore dell’Ucsi in Sicilia, “grande esempio – ha affermato Giuseppe
Vecchio – di cristiano e giornalista
autentico, persona che ha saputo coniugare i valori delle fede con quelli della
professione”.
È stato esaminato e commentato,
positivamente, il progetto dell’osservatorio-laboratorio di mediaetica, che
verrà presentato il 10 aprile prossimo nella sede della federazione nazionale
della stampa italiana; è stata confermata la candidatura della Sicilia ad
ospitare il prossimo congresso nazionale dell’Unione, candidatura proposta, già,
in consiglio nazionale. Giuseppe Vecchio, a proposito, ha comunicato l’incarico
ufficiale che il presidente nazionale, Andrea Melodia, ha conferito al
messinese prof. Salvatore Catanese, per individuare la sede e verificare la
fattibilità della proposta.
Padre Paolo Buttiglieri ha ricordato l’elezione
del nuovo Papa e ne ha tratteggiato, brevemente, la figura di pastore e guida
semplice e umile.
Sul piano organizzativo, è stato deciso
di operare, fattivamente, per fare nascere le sezioni delle province di Trapani
e Ragusa.
Nel prossimo mese di aprile, si attende
la nomina, da parte della conferenza episcopale siciliana, del nuovo consulente
ecclesiastico regionale.