POESIA
RADIOSA SANTA MADRE – (A Santa Eustochia Smeralda)
di Rosario La Greca
Radiosa Santa Madre,
per la tua semplicità e dolcezza,
e per il candore e l’innocenza,
il Signore, col Suo sguardo pieno d’amore,
bussò teneramente al tuo cuore.
Nell’incanto dell’estasi un fremito Celeste t’accarezzò
e un raggio della Sua luce ti rischiarò.
In te, sbocciò forte o fragrante fiore,
il desiderio di sposare l’umile tuo cuore
all’amore del Signore.
Così, rivestita d’umiltà e povertà,
e con l’animo inondato di soavità,
offrivi raggiante il tuo “sì” come sposa Celeste.
Come sei bella in questa sponsale veste,
avvinta al Crocifisso che stringi al petto,
soffusa di grazia, innalzi al Signore Tuo Diletto
il sublime canto di lode e di eterno amore.
La Sua Parola risuonò nei dolci silenzi del tuo cuore,
e quando tu, assorta, dinanzi alla Croce,
contemplavi il Divino Corpo trafitto e irriso
a rivi le lacrime ti bagnavano il viso.
Allora il Signore, Padre d’infinita tenerezza,
gradì la tua tanta tristezza,
asciugando le tue lacrime con una carezza.
Ti rese a noi Maestra e Madre di dolcezza.
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