CIBO E MEDICINE
Quali cibi ingerire in caso di cure a base antibiotica?
di Redazione
In questo periodo è molto facile essere
soggetti a malanni di stagione, dovuti, per lo più, allo sbalzo termico, che ha
colpito il nostro paese negli ultimi giorni, e molte volte, ha portato con sé
il virus dell’influenza.
Questo ha fatto sì che molti medici
abbiano prescritto ai pazienti delle cure a base di antibiotici che debellano
il virus.
Ma la domanda è: cosa si può mangiare
quando si assumono questi farmaci?
È importante, prima di tutto, seguire una
dieta leggera, che, però, fornisca all’organismo il giusto apporto
nutrizionale, senza che il cibo ostacoli l’efficacia dell’antibiotico.
Infatti, quest’ultimo debella sia i
batteri (che causano la malattia), che molti microrganismi benefici, che
permettono l’assorbimento delle vitamine. È fondamentale, quindi, assumere
alimenti probiotici, che aiutano a prevenire i disturbi intestinali e
rinforzano la flora intestinale.
È meglio non assumere calcio e ferro, in
quanto possono interferire con l’assorbimento di alcuni tipi di antibiotici,
che contengono la ciprofloxacina.
È importante, quindi, non bere latte o
mangiare cereali, ma nel caso in cui fossero stati ingeriti, è necessario
aspettare almeno un paio d’ore prima di prendere gli antibiotici, in modo che l’organismo
possa assorbire gli elementi del farmaco che ne permettono la guarigione.
Fondamentale è non mangiare cioccolato e
prodotti di origine casearia (eccezion fatta per lo yogurt), ma, soprattutto,
non bere bibite gassate e bevande, particolarmente, acide come le spremute di
agrumi, che interferiscono, in modo preponderante, nell’assorbimento dell’antibiotico.
Largo
spazio, invece, può esser dato alle verdure, soprattutto, quelle verdi e a
foglia larga, ed alla frutta, poiché ricche di elementi nutrienti per l’organismo.
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