La prima pioggia di stagione porta bene all’ACR Messina. Molti i posti vuoti sugli spalti dello Stadio “San Filippo”,
dovuti al tempaccio e alle elezioni regionali, infatti, in maniera equa.. una
metà dei cittadini ha rappresentato gli spettatori che si sono recati allo
stadio e l’altra metà (quella assente) gli elettori che si sono recati ai seggi
elettorali o sono stati impediti dalla pioggia battente.
Tristezza negli occhi di tutti, durante il lunghissimo
minuto di raccoglimento dedicato all’alpino Tiziano Chierotti, caduto in
Afganistan, un applauso ha scosso i tifosi e la partita è iniziata.
Una vittoria per l’ACR, che vuol dire primo posto in
classifica e tanto morale, certo non c’è di meglio di una buona vittoria per
festeggiare il primo posto in classifica. Il mister, Gaetano Catalano si può
ritenere soddisfatto, anche, perché si sta notando che le squadre ospiti al San
Filippo cercano il punticino e sono brave a difendersi.
Ancora, non si è visto il bel calcio, si è notata una
buona difesa, che subisce poco e, all’occorrenza, si proietta in avanti e
produce gol pesanti, come quello di Ignoffo, segnato ad una Vibonese attenta e
coriacea. Il centrocampo gioca bene e ha ottimi solisti, come Maiorano e Bucolo;
certo manca Leon, ma arriverà presto e, allora, la musica cambierà. L’attacco
sta facendo il proprio dovere, ma non è, sempre, supportato dalla squadra e
dalle fasce laterali, che con tanti giovani “potenziali cursori” in squadra,
potrebbero essere l’arma vincente: ai giovani bisogna dare un maggiore campo d’azione,
poi ,si dovrà produrre un buon collante, ma a questo ci dovrà pensare il mister
Catalano.
Da domenica si comincerà a fare sul serio. La
trasferta di Vallo della Lucania contro il Gelbison, dovrà dimostrare la valenza
della squadra peloritana e lì.. non saranno ammesse distrazioni.
Il Città di Messina torna a casa senza punti e porta a
casa la terza sconfitta stagionale, maturata in trasferta, sul neutro di
Acicatena; una giornata storta con due gol subiti e un gol segnato con
Assenzio.
Il campionato di serie “D” è lungo e la squadra di
mister Rando sta dimostrando di essere una protagonista, la giornataccia contro
l’Acireale non mette in discussione nulla, perché la tempra è forte. Con i
sedici punti conquistati, la matricola Città di Messina si gode il suo ottimo
quinto posto.
Domenica gara importante allo Stadio “Giovanni Celeste”,
contro il fanalino di coda Noto, ma non c’è da fidarsi dei siracusani, perché,
bisogna riprendere il filotto di vittorie per soddisfare il ‘palato fino’ dei
sostenitori giallorossi.