La sezione della “Lega Navale Italiana (LNI)” di Messina quest’anno
ha raggiunto l’ambita meta di cento anni di esistenza.
Nell’occasione, il presidente nazionale della LNI, ammiraglio
Franco Paoli, per rendere omaggio alla sezione di Messina, ha convocato, in
riva allo Stretto, nelle giornate del 18 e 19 maggio, l’assemblea generale dei soci
della “Lega Navale Italiana”.
Sabato 19 maggio, alle ore 11,00, subito dopo la chiusura dei
lavori dell’assemblea che si è tenuta al Capo Peloro Resort di Torre Faro,
tutti i convenuti si sono trasferiti alla sede sociale della sezione, in via
Consolare Pompea a Pace, per la cerimonia del centenario.
A questo significativo appuntamento, erano presenti i componenti
della presidenza nazionale, ammiragli Franco Paoli, Piero Vatteroni e Franco
Cintorino; i delegati regionali e gli oltre 150 presidenti di sezione della LNI
provenienti da tutta l’Italia, in rappresentanza dei 65.000 soci, nonché tutte
le massime autorità militari e civili della città.
A dare ulteriore lustro alla cerimonia, sono intervenuti l’arcivescovo
di Messina, mons. Calogero La Piana; il comandante generale delle “Capitanerie
di Porto” d’Italia, amm. Pierluigi Cacioppo; il comandante in capo di “Marisicilia”,
amm. Raffaele Caruso; ed il direttore marittimo della Sicilia orientale, amm.
Domenico De Michele.
Poco prima dell’inizio della cerimonia è giunta la tragica notizia
dell’attentato di Brindisi, per cui il presidente della sezione messinese,
Carmelo Recupero, insieme al presidente nazionale, Franco Paoli, al presidente
della provincia regionale, Nanni Ricevuto, ai vertici militari ed alla numerosa
deputazione nazionale e regionale, dopo avere invitato tutti i presenti ad un
minuto di raccoglimento in memoria della vittima, ha reputato opportuno
sospendere i festeggiamenti.
La cerimonia si è chiusa, quindi, con la benedizione del guidone
della “Lega Navale”, da parte dell’arcivescovo, e con l’alzabandiera dello
stesso guidone, a cui ha tributato gli onori un picchetto della marina
militare.