VELA SOLIDALE
Da Palermo a Catania soffia “Vento da sud” per il recupero sociale
di Redazione
 Il
mare come scuola di vita. Come luogo senza barriere e senza filtri, capace di
raccontare e custodire le storie di giovani che proprio su quel mare, tra le
onde della vita dove spesso s’infrangono i sogni, ritrovano l’autostima e
vincono le sfide, accettando le regole e osservando la terra da un nuovo punto
di vista. Sono le storie di nove ragazzi del circuito penale minorile,
coinvolti nel nuovo progetto “Vento da Sud”, il viaggio di circumnavigazione in
barca a vela promosso da Centro Koros ed Eterotopia Laboratorio Navigante in
collaborazione con l’Unione Italiana Vela Solidale, salpata mercoledì 3 ottobre
dal porto di Palermo. Un mese di navigazione a vele spiegate nel segno della
legalità e dell’inclusione sociale, che attraverserà una Sicilia sconosciuta e
nascosta agli occhi dei ragazzi, con l’obiettivo di attivare percorsi di
cambiamento e fornire nuove chiavi di lettura per comprendere il proprio ruolo
nella società. Undici tappe declinate in differenti temi immersi tra l’odore di
sale marino e di assoluta libertà, durante le quali il gruppo prenderà parte a
numerose iniziative associative e imprenditoriali del territorio.
La
barca a vela diventerà, dunque, opportunità di riscatto di vita per i giovani,
ma anche strumento per sviluppare nuove competenze e imparare, con il supporto
di psicoterapeuti, skipper e operatori di vela solidale, le manovre principali
per collaborare attivamente alla conduzione dell’imbarcazione e per direzionare
le scelte di vita.“I ragazzi scopriranno una Sicilia a loro
sconosciuta – sottolinea Francesca Andreozzi, presidente Centro Koros e
vice presidente Fondazione Fava –, terra di mafia, corruzione e illegalità, ma
anche terra di accoglienza, di realtà
sane, di iniziative con un forte senso di responsabilità civile, di persone
che si mettono in gioco individuando idee
e soluzioni innovative, di movimenti antimafia nati da esperienze di ribellione, impegno e cambiamento”. La prima tappa di
questo viaggio controcorrente, che vedrà un primo gruppo di 5 minori, sarà San
Vito lo Capo, per poi proseguire verso Favignana (5 ottobre), Sciacca (7
ottobre), Licata e Portopalo (8-9-10-11 ottobre). L’imbarcazione farà, poi,
rotta verso Siracusa (13 ottobre), dove verrà imbarcato il secondo gruppo,
continuando verso Catania (14 ottobre), Reggio Calabria (15-16 ottobre), Lipari
(17 ottobre). Dopo il giro alle Isole Eolie, “Vento da Sud” ormeggerà a Cefalù
(19-20 ottobre) e Termini Imerese (21 ottobre), ultima tappa di questo lungo
itinerario, terminando la sua rotta a Palermo il 23 ottobre. Il progetto Vento
da Sud è un’iniziativa finanziata dal Centro per la Giustizia minorile per la
Sicilia ed è realizzato in collaborazione e con il supporto di: Capitanerie di
Porto della Sicilia, Addiopizzo, Fondazione Giuseppe Fava, Libera, Libreria del
Mare, Il Giardino di Scidà, Arci Sicilia, Coop, Moltivolti, Agenzia I Press.
|