IMMIGRAZIONE
Tra Calabria e Sicilia, il 2019 parte con tante novità per il Festival Internazionale di Cinema senza Frontiere
di Redazione
 Quest’anno
più che mai, il tema dell’immigrazione è al centro di dibattiti nazionali e
internazionali. Se da una parte la politica italiana porta avanti una serrata
lotta, dall’altra non manca il desiderio di integrazione e di corretta
informazione. Per questo motivo, lo staff di CineMigrare continua nella sua
incessante iniziativa di sensibilizzazione attraverso l’arte creativa del
cinema. Il 25 gennaio la Rassegna ha toccato le coste della meravigliosa Città
di Gioiosa Ionica, in Calabria. Un’accurata proiezione è stata creata ad hoc per Filmuzik, una manifestazione
che coniuga le due arti della musica e del cinema in un turbinio di immagini e
suoni nata dall’idea del patron Alberto Gatto. Il 19 aprile tornato a Gioiosa
Ionica per continuare la rassegna dei vincitori per Filmuzik con tre
emozionanti cortometraggi selezionati da CineMigrare: Lurna, di Nani Matos; Paradiso,
di Niccolò Gentili e Ignacio Paurici, Advenae, di Antonella Barbera e Fabio
Leone. Le
novità dell’anno 2019 non finiscono qui. Infatti, il Festival è pronto a
ritornare nella sua Città natale, il 15 e il 16 maggio a Catania si svolgerà
una due giorni di cinema, musica e libri con un pubblico d’eccezione: gli
studenti delle scuole. Ad arricchire le nostre collaborazioni, la partnership
con lo staff del Pronto Soccorso Letterario – Book Emergency Room, progetto
ricreativo per dare visibilità al valore della letteratura come “farmaco”,
rimedio e “cura” alternativa per superare momenti emotivamente complessi.
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