PALERMO
Il libro “Donna Sacra di Sicilia”, patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana
di Redazione
 La
presentazione del volume “Donna Sacra di Sicilia”, sarà l’importante
appuntamento culturale di fine anno a Palermo, nella Sala Gialla di Palazzo dei
Normanni, alle ore 18.00 di giovedì 22 novembre 2018. Francesco La Rosa e
Mariella Cutrona presenteranno il volume “Donna Sacra di Sicilia”. Il volume ha
ottenuto il patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana e vede fra gli
altri, i contributi del presidente, on. Nello Musumeci, e dell’assessore all’Istruzione,
on. prof. Roberto Lagalla. Donna Sacra di Sicilia è un progetto culturale,
ideato da Francesco La Rosa, in collaborazione con Mariella Cutrona, i due
hanno saputo coinvolgere diversi autori, che hanno inteso esplorare la
sacralità mistica e laica della donna siciliana attraverso storie, miti,
leggende e valori essenziali che rendono l’universo femminile poliedrico e
misterioso. I racconti sono un coro eterogeneo femminile di poetesse, patriote,
sante, dee, ninfe e donne comuni che hanno saputo elevarsi con passione e
vivere gli ideali più nobili della nostra Sicilia.
La
narrazione diversa e nuova delle tradizioni, acquista rilevanza nell’offrire un
insieme di storie supreme che costituiscono i modelli dell’agire umano: i miti.
Schemi esemplari del bisogno dell’uomo che permettono di interpretare aspetti
della vita di tutti i giorni, vicende che abitano la mente umana, come se
fossero un’eredità o un patrimonio comune a tutti. I miti in questo volume
vengono combinati e ricombinati per dare vita e sacralità a storie originali
volte a spiegare la quotidianità di ciascuno di noi. Dalle parole degli autori
emerge come la funzione narrativa sia tipica di ogni individuo e come il
narrare sia un atto fisiologico quasi come il respirare. Il volume è uno
stimolante viatico e mezzo di approccio alla figura femminile siciliana, intesa
come un’identità senza tempo nel suo essere contemporaneamente moglie e madre,
femmina e custode del focolare domestico. Donne coraggiose, siciliane che
lasciano un’immagine nell’anima, in questa terra che è più di un’isola, è molto
più di una regione, è una terra che nel lento snocciolarsi dei secoli ha visto
dominare il proprio suolo praticamente da tutti. Encomiabile lo sforzo degli
autori nel voler rendere trasparente un’idea del tempo della donna che non è
distinguibile da quella del cosmo: il coraggio di fronte al nemico, la lealtà,
la bellezza e la sacralità delle tradizioni, di cui è d’obbligo nutrirsi, le
vicende cariche di simboli e di realtà mista a magia. È un ciclo dove ogni
donna si riflette in tutte le altre e l’individuo ha un senso solo se si
colloca all’interno del contesto storico, culturale e sociale di riferimento.
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