MESSINA
Conclusa a Messina l’XI Edizione del premo Nazionale di Poesia “Sotto l’Egida dell’Amore”
di Redazione
 “L’Amore
di una figlia verso una madre amorevole ed esemplare è un amore eterno”, la presidente
del Premio Titti Crisafulli ha rivolto questo meraviglioso pensiero a sua madre
Melina Freno Crisafulli, a cui ha dedicato il Premio Nazionale di Poesia “Sotto
l’Egida dell’Amore” giunto alla XI Edizione. La cerimonia di premiazione si
è svolta nel Salone delle Bandiere del Comune di Messina, una lunga passerella di
premiati nell’affermato Concorso Nazionale di Poesia organizzato dall’Associazione
culturale, Sportiva Ambientalista “Studio d’Arte l’Étoile” di Messina.Nella
Città dello Stretto sono giunti poeti provenienti da varie città italiane,
tutte le poesie sono state raccolte in una Antologia che è stata distribuita
nelle più importanti biblioteche d’Italia. I primi premi per le due sezioni:
italiano e dialetto sono stati attribuiti alle poesie “Vorrei” di Maria Italia
Basile e “Ciauru d’Amuri” del poeta messinese Giovanni Malambrì, a entrambi sono
state assegnate due statuette in bronzo che rappresentano la maternità, simbolo
del premio, scolpite dalla scultrice Maria Troise “Bunny” e offerti dal “Centro
Coppe” di Grazia Macaudda.
L’arduo
compito di esaminare le poesie pervenute da ogni parte d’Italia è stato svolto
dalla commissione composta da poeti e artisti molto apprezzati nel mondo della
cultura e presieduta dalla dott.ssa Caterina Morabito Pellicanò, componenti:
prof.ssa Mariella Di Giorgi Denaro, dott. Filippo Scolareci e dall’artista
Angelo Savasta. Sono state consegnate ai vincitori coppe e targhe, assieme ad
alcune chitarre offerte dalla Casa Musicale “Antonino Sanfilippo” di Messina. Il
corso della manifestazione è stato allietato da interventi musicali a cura del
tenore Filippo Tropea e del musicista e cantante Orazio Tusa. Durante la serata,
sono stati assegnati due premi alla carriera alla prof.ssa Teresa Rizzo, figura
di spicco della cultura peloritana e al poliedrico artista Angelo Copia. L’evento
culturale è stato condotto dalla presidente del Premio e dell’Associazione
Titti Crisafulli, con i contributi del giornalista Domenico Interdonato e del
curatore eventi Antonio Cucinotta.
Poesie
in dialetto seconde classificate exaequo, “Pinusu lu distaccu”, di Salvatore
Gazzara e “Matri” di Cinzia Vincenza Pitingaro. Terze classificate exaequo, “Ciauru
d’addiu”, di Rosaria Lo Bono e “Aiutatimi a difenniri a natura”, di Carmela
Ricciardi. Quarte classificate exaequo,
“Sicilia Bedda” di Antonino Algeri e “Pi Vittimi da Mafia” di Rosalba Di
Pietro. Menzioni d’onore alle seguenti poesie: “Lu Ricorde de la Mamma” di
Amelia Valentini, “Italia ti ricordu accussì” di Maria Rita Chirieleison, “Tinnirizzi”
di Giusi Baglieri, “L’ultimu cantu” di Alessandra Santa Raciti e “U suli e u
mari” di Renato di Pane.
Poesie
in italiano seconde classificate exaequo, “Colori di Vita” di Giovanni Malambri
e “Non aspettare” di Maria Luisa Orsi Sigari. Terze classificate exaequo, “I bambini siriani” di Angelo
Abbate e “Pace Perduta” di Maria Morganti Privitera. Quarte classificate exaequo, “Attenderemo il sole … se verrà
mai” di Melania Sciabò Vinci, “Vecchio Campanile” di Franca Scolari Papalia e “T’amo”
di Carmelo Cossa. Menzioni d’onore alle poesie: “Momenti d’amore” di Vincenzo
Borzumati, “Adesso sei tu” di Paola Cozzubbo, “Ascoltami Amore” di Caleca
Giuseppe, “Il Canto del rimpianto” di Rosalba Di Pietro, “Sorridi Mamma” di
Grazia Dottore, “Chi sei” di Giuseppe Fazio, “Armi di Pace” di Santina Folisi, “Amore
Restituito” di Salvatore Mirabile, “Un mondo da cambiare” di Tita Fortunata
Morabito, “Ancora una volta” di Teresa Fresco e “Lottare” di Sandra Santy
Russo. I premi speciali della “Casa Musicale Sanfilippo” sono stati assegnati
alle poesie: “Ricordati di Stefania Giammillaro e “Quant’amuri” di Luigi
Antonio Pilo e ai due giovani poeti Alda Sgroi e Filippo
Sacrfì.
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