Sabato 15 e domenica 16 marzo c.m, una
serie di iniziative per ricordare il 153°
Anniversario dell’eroica difesa della Real Cittadella di Messina da parte
dei fedelissimi soldati duosiciliani, comandati dal generale Fergola, assediati
dalle truppe piemontesi del generale Cialdini.
Era il 13 marzo del 1861,
a quattro giorni dalla proclamazione a Torino del Regno d’Italia, quando dalla
Cittadella veniva ammainata la candida bandiera duosiciliana. La fortezza
messinese rappresentò, insieme con quelle di Gaeta e di Civitella del Tronto, l’estrema
resistenza del millenario Regno delle Due Sicilie, dove i nostri soldati, pur
sapendo della inutilità di ogni sforzo, cercarono di difendere la Patria
esprimendo la propria fedeltà al re Francesco II di Borbone.
Questi uomini dimostrarono
con le loro gesta eroiche, e con i 47 caduti sugli spalti, che il soldato duosiciliano
sapeva combattere e morire per un ideale, in contrapposizione ai tanti
tradimenti e vili defezioni che portarono alla caduta del Regno.
Una gloriosa pagina del
nostro passato, volutamente, cancellata dalla storiografia ufficiale come la
stessa Real Cittadella, testimone inesorabile dei fatti, che, ancora oggi,
versa nel totale abbandono.
Programma della
manifestazione:
Sabato 15 marzo c.m.:
Ore 16,30, omaggio floreale al
monumento di Ferdinando II di Borbone delle Due Sicilie.
Ore 17,30, nel Salone delle
“Bandiere”, di Palazzo Zanca, Tavola
Rotonda su La Real Cittadella di Messina: passato e prospettive di recupero e
valorizzazione.
Domenica 16 marzo c.m.:
Ore 9,30, presso la Chiesa di
Santa Caterina V. e M., Santa Messa in suffragio dei Caduti, presieduta da
mons. Mario Di Pietro.
Ore 11,00, presso il Bastione di
“Santo Stefano”, della Real Cittadella, commemorazione e deposizione corone.