MESSINA
Monte di Pietà, “Affinità elettive” la mostra collettiva di otto grandi maestri messinesi
di Redazione
 Otto
grandi maestri messinesi della pittura al Monte di Pietà, questo il grande appuntamento culturale che animerà dal 3
al 28 agosto il suggestivo complesso monumentale. L’appuntamento con Nino Rigano, Bruno Samperi, Alvaro, Nino
Cannistraci, Mantilla, Alfredo Santoro, Piero Serboli e Togo dal titolo “Affinità elettive”, organizzato dalla
Città Metropolitana di Messina, sarà inaugurato giovedì 3 agosto, alle ore
18.30 e rappresenta uno straordinario incontro
tra otto amici e artisti, un ritorno alle origini, al vissuto, alle complicità
che li riunisce ognuno col proprio linguaggio e il proprio stile. Si tratta di
personaggi assai diversi con il denominatore comune delle origini e dell’amore
per la loro terra; ognuno di loro ha seguito la propria strada nella formazione
artistica, come in quella professionale e intellettuale.
Alcuni
di essi sono andati via cercando stimoli alla creatività in contesti diversi,
altri ancora sono rimasti a confrontarsi, quotidianamente, con una realtà a
volte arida e ingenerosa. Tutti hanno permeato le loro opere di quello
straordinario fervore culturale che ha caratterizzato la Messina degli anni
Sessanta e Settanta, luogo ancora ricco di stimoli e creatività che li ha
imbevuti e forgiati nell’amore per l’arte e per tutto ciò che è innovazione e
proposta. Vederli tutti insieme animare il medesimo spazio espositivo sarà una
grande emozione per i visitatori che saranno presenti nelle sale del Monte di
Pietà.
“La
pittura come predicato del vivere accomuna otto pittori messinesi che hanno
abitato e continuano ad abitare la pittura come dimora abituale” – sostiene
la prof.ssa Patrizia Danzè – come ethos
che li accoglie e li interroga. Una
pittura che diventa voce della coscienza, espressione e memoria, non solo mero
segno, ma istanza di linguaggio, parola che apre e abbraccia, inventa e incanta”.
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