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 giovedì 3 agosto 2017

MESSINA

Monte di Pietà, “Affinità elettive” la mostra collettiva di otto grandi maestri messinesi

di Redazione


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Otto grandi maestri messinesi della pittura al Monte di Pietà, questo il grande appuntamento culturale che animerà dal 3 al 28 agosto il suggestivo complesso monumentale. L’appuntamento con Nino Rigano, Bruno Samperi, Alvaro, Nino Cannistraci, Mantilla, Alfredo Santoro, Piero Serboli e Togo dal titolo “Affinità elettive”, organizzato dalla Città Metropolitana di Messina, sarà inaugurato giovedì 3 agosto, alle ore 18.30 e rappresenta uno straordinario incontro tra otto amici e artisti, un ritorno alle origini, al vissuto, alle complicità che li riunisce ognuno col proprio linguaggio e il proprio stile. Si tratta di personaggi assai diversi con il denominatore comune delle origini e dell’amore per la loro terra; ognuno di loro ha seguito la propria strada nella formazione artistica, come in quella professionale e intellettuale.

Alcuni di essi sono andati via cercando stimoli alla creatività in contesti diversi, altri ancora sono rimasti a confrontarsi, quotidianamente, con una realtà a volte arida e ingenerosa. Tutti hanno permeato le loro opere di quello straordinario fervore culturale che ha caratterizzato la Messina degli anni Sessanta e Settanta, luogo ancora ricco di stimoli e creatività che li ha imbevuti e forgiati nell’amore per l’arte e per tutto ciò che è innovazione e proposta. Vederli tutti insieme animare il medesimo spazio espositivo sarà una grande emozione per i visitatori che saranno presenti nelle sale del Monte di Pietà.

La pittura come predicato del vivere accomuna otto pittori messinesi che hanno abitato e continuano ad abitare la pittura come dimora abituale” – sostiene la prof.ssa Patrizia Danzè – come ethos che li accoglie e li interroga. Una pittura che diventa voce della coscienza, espressione e memoria, non solo mero segno, ma istanza di linguaggio, parola che apre e abbraccia, inventa e incanta”.


 


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