Nel Progetto di
servizio, di informazione e di conoscenza alla comunità, riportiamo l’intervista
a Salvatore Ierna, presidente della Associazione Famiglie Siciliane Emigrate di
Oldenzaal, dal oltre 20 anni. Di anni 77, di cui 54 vissuti in Olanda. A
Salvatore abbiamo rivolto le seguenti domande:
Come è vista la situazione italiana in Olanda?
Qua si parla
bene del Governo Renzi. Tutti dicono finalmente in Italia c’è un buon Governo a
differenza di quelli precedenti. Nonostante giungano notizie di una certa
criminalità, tuttavia gli olandesi sono entusiasti dell’Italia, della sua
cultura, dei suoi monumenti ma anche del suo clima e del suo mare. Sono molti
gli olandesi che studiano la lingua e la cultura italiana e che desiderano
visitare l’Italia. In questo senso ci sono corsi di lingua italiana.
Come vive la comunità siciliana?
Negli anni ‘80 i
siciliani ad Oldenzaal eravamo 50, ma erano numerosissimi in tutta l’Olanda. Oggi
molti sono rientrati in Italia, altri si sono spostati nelle grandi città ma in
genere tutti i siciliani si sono bene integrati. La mia piccola Associazione ha
già compiuto 25 anni, sempre con Sicilia Mondo.
Come va l’economia olandese?
In Olanda si sta
bene perché la vita non è eccessivamente cara ed il Governo, attraverso i
Comuni, viene incontro ai disoccupati ed alle famiglie numerose che sono
bisognose, garantendo un contributo che arriva anche a 1.300 euro al mese. E
questo fatto sociale crea serenità. Rispetto a Catania, la spesa forse è un po’
più cara ma qui funziona tutto, i trasporti, la sanità, gli uffici e le
Istituzioni pubbliche. Soprattutto la scuola e le università. In Olanda
arrivano coppie di pensionati, provenienti dal Sud Italia, perché nelle
periferie e nei paesi di provincia la vita costa meno. Io da 15 anni sono in
pensione e vivo bene. Ho sempre lavorato come tecnico operativo nei settori
tessile, idraulico ed elettrotecnico. Una volta all’anno vado a Catania perché è
la città del mio cuore che amo sempre e perché ritrovo tutti i miei parenti. Ma
in Olanda ci vivo bene.
C’è ospitalità per i giovani che arrivano in Olanda?
Qui arrivano
molti giovani che si possono dividere in due categorie: quelli laureati e già
specializzati trovano più facilmente impiego negli Istituti pubblici, nelle
università e nella ricerca. Quelli sprovvisti di studi, trovano lavoro nella
ristorazione e negli alberghi, anche se qui non manca una certa disoccupazione.