POESIA
Scalare l’alba
di Carlo Peditto

Ieri, un sogno di un bambino
spiegò le ali e senza aver paura raggiunse il
silenzio del cielo e la sua libertà e non c’era più alcun impedimento,
ma solo il sogno di vivere!
Oggi, l’anima si trasforma in un
panda ed il cuore sale in sella al
galoppo come un cavallo bianco i pensieri sembrano cerbiatti che
scalano l’alba e trovano riparo nei sogni, mentre le parole come ali di
gabbiano sfiorano il silenzio delle nuvole.
Ora, respiro zagare e fermo il
tempo con la mano restando sospeso su un’altalena, volo su un prato di girasoli
sbircianti il sole mi sento un’onda che rapisce una
conchiglia e la rende eterna.
Ma domani saprò scegliere fra
mille cuori di sassi quello che batte e respira? Dal cuore parte tutto e nel cuore
tutto ritorna, come l’onda che il mare si
riprende.
Arriverà l’alba e mi restituirà
un cuore vivo fra mille di pietra.
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