AVVISO: Questo sito a breve non sarà più raggiungibile, Filo Diretto News con le sue notizie ed i suoi servizi sono disponibili al nuovo indirizzo web: www.filodirettonews.it
Oggi è 
 
 
   
Prima Pagina > Sociale > Salute e Benessere > Decalogo: quando il bambino non riesce a dormire

 venerdì 13 luglio 2018

SUGGERIMENTI

Decalogo: quando il bambino non riesce a dormire

di Redazione


alt

Girarsi e rigirarsi nel letto senza riuscire a prendere sonno è un incubo per tutti. Ma non riuscire ad addormentarsi non è un problema che riguarda solo gli adulti: anche i bambini se non seguono regole precise, possono avere difficoltà a fare pace con il cuscino. Dieci gli accorgimenti per i piccoli (ma anche per i grandi) suggeriti nel corso del congresso della Società italiana di pediatria (Sip).

1. Per i bambini, rispettare l’orario della nanna tutte le sere. Abituare il piccolo sin dalla tenera età ad addormentarsi sempre alla stessa ora, adattando i ritmi della famiglia a quelli del bimbo e non viceversa. Le buone abitudini vanno mantenute e consolidate nella crescita, variandole in base all’età.

2. Far dormire il bambino sempre nello stesso ambiente (che sia la sua cameretta o nei primi mesi quella dei genitori), con luci soffuse senza device accesi, eventualmente, con una musica dolce e monotona di sottofondo.

3. Nei primi due o tre mesi di vita, manca la fase di addormentamento, nel senso che non è possibile riconoscere con precisione quando il bambino sta crollando. In quelli successivi, invece, appena si nota che il piccolo non succhia più con forza e chiude gli occhietti, si deve staccarlo dal seno e metterlo nel lettino.

4. Rispettare l’orario dei pasti durante il giorno.

5. Mai usare il tablet o altri dispositivi elettronici dopo cena. Spegnere tutto almeno un’ora prima dell’addormentamento. Mantenere tutti gli apparecchi elettronici fuori dalla stanza da letto.

6. Non dare troppo cibo o acqua prima di dormire. Evitare il latte o altri liquidi compresa la camomilla durante i risvegli, preferire piuttosto l’utilizzo di un oggetto consolatorio, come il ciuccio.

7. Regolare con attenzione l’esposizione alla luce.

8. Evitare sostanze eccitanti dopo le ore 16.00. No a tè, solo deteinato in caso, no a bevande contenti caffeina e no alla cioccolata.

9. Favorire un’alimentazione equilibrata. Con un adeguato introito di liquidi durante il giorno. Preferire cibi con fibre e triptofano che è un precursore della melatonina, come carni bianche, pesce azzurro, verdure verdi, legumi e cereali.

10. No ai bambini nel lettone. Abituarli all’autonomia vuol dire anche lasciarli dormire nel proprio ambiente. Nei casi di risveglio, riportarli sempre nel loro lettino. Un metodo che può funzionare è promettere un premio al bambino se non va nel letto dei genitori.


 


Altre Notizie su

Sociale > Salute e Benessere






 
Sostenitori
 
 
© 2011/25 - Filo Diretto News | Reg. Tribunale di Messina n° 4 del 25/02/2011 | Dir. Resp. Domenico Interdonato | Condirettore Armando Russo
Redazione - Via S. Barbara 12, 98123 Messina - P.Iva 02939580839