TRADIZIONI POPOLARI
Caronia – Magica e suggestiva la Notte di Natale
di Santina Folisi
Iniziata
con la processione da Piazza Randisi fino alla Chiesa Madre, dei personaggi,
circa 100 figuranti tra donne, uomini, bambini e anche l’asinello, che animano
il Presepe Vivente, che apre così i cancelli all’iniziativa del 2018. Organizzata dalle Parrocchie locali,
dall’ANSPI e dall’Associazione Trekking e altre del territorio, con il
patrocinio del Comune la manifestazione negli anni si è affermata per la sua
valenza tradizionale religiosa e storica culturale, di grande attrattiva. In un clima di tenerezza, dunque, si
è, infatti, ricreato il villaggio di Betlemme, dove a muoversi è stata la gente
del luogo: pastori esultanti, musicisti, la Madonna in groppa all’asinello,
portato da San Giuseppe, in un ambiente naturale di grande bellezza, il centro
storico per vivere il momento della nascita di Gesù Bambino e sentire un caldo
Natale.
Il
momento più significativo, comunque, è stato quello della celebrazione
eucaristica, officiata dall’arciprete don Carmelo Scalisi, animata dal coro
liturgico Caterina Grimaldi, diretto dal maestro Salvatore Folisi e alla quale
hanno partecipato il sindaco, dott. Nino D’Onofrio, il comandante dei
Carabinieri della Locale stazione, m.llo Capo Antonio Bucci, il presidente del
Consiglio, Santina Abate, agenti della Polizia Municipale con una moltitudine
di persone che affollava la Chiesa, affascinata da tale momento di intimità
religiosa. Profonda di significati l’omelia dell’arciprete don Carmelo,
emozionato alla vista dei personaggi presepiali e della scenografia, essendo al
suo primo anno di ministero a Caronia, il quale ha richiamato le varie tappe
preparatorie all’arrivo del Santo Natale partendo dall’inizio del tempo di
Avvento.
Ha
sottolineato l’importanza del Lucernario che riflette i sette giorni della
creazione e sull’aspetto importante della “Luce che splende”, invitando ad
accogliere la luce di Gesù nei propri cuori, nelle proprie famiglie. L’avvento
è speranza, conversione, gioia, carità e suggerisce ai fedeli di entrare,
pienamente, nell’atteggiamento dei pastori, che sono state le prime persone a
verificare la nascita di Gesù e a glorificarlo e che a lui si debba fare
riferimento per capire le dimensioni di vita umane. A conclusione della Santa e
solenne Messa, un festoso scambio di auguri tra tutti che continuerà a
propagarsi nei giorni a venire, visitando le postazioni presepiali dove è
possibile trovare all’opera: pescatori, ricamatrici, fabbri, fornai, falegnami,
locanda, pastai, calzolai, pagliaio, cestaio, putia, ristoro, taverna,
arricchite di sapori, profumi, prodotti tipici del territorio offerti nelle
degustazioni e addolcite dal suono di melodie della tradizione natalizia. Il
Presepe Vivente di Caronia è visitabile nei giorni 26-29 dicembre 2018 e 4 e 6
gennaio, la conclusione la darà la Celebrazione della Messa dell’Epifania,
dalle ore 18.00 alle 21.00.
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