MILAZZO
Presentata in Sala Giunta la “Notte rosa 2017”
di Redazione
 Presentata
in Sala Giunta, in conferenza stampa,
la V Edizione della “Notte Rosa”, che, organizzata dall’Associazione
culturale “Atheneum”, si svolgerà al Castello giorno 21 luglio, a partire dalle
ore 20.00. A illustrare il programma dell’iniziativa,
alla presenza anche degli assessori Piera Trimboli e Salvo Presti, è stata
Clarissa Gitto, evidenziando che l’evento
è stato capace, in questi anni, di ritagliarsi uno spazio assai ben definito
all’interno della programmazione estiva della Città. Anche quest’anno, la
macchina organizzativa impegnerà circa 300 persone.
Ospite
della serata sarà la nota attrice e
imitatrice televisiva Emanuela Aureli che proporrà una carrellata dedicata a
noti personaggi del mondo dello spettacolo. Non mancheranno esibizioni canore,
musicali, teatrali, di danza, sfilate di moda e altro, e verranno allestite
pure esposizioni di fotografia e di pittura. “La Notte rosa” – ha aggiunto Roberto Mellina – è un’occasione utile per concorrere
a fare crescere il numero delle presenze turistiche in Città. L’ingresso è per
la simbolica cifra di un euro, mentre i bambini non pagheranno e avranno spazi a
loro dedicati. Assicurazioni all’assessore
Giovanni Di Bella, che ne faceva richiesta, anche per un servizio di trasporto destinato ai soggetti portatori di
handicap”.
“Di un appuntamento fisso nella
programmazione del Comune ha parlato l’assessore Trimboli, come conseguenza – ha precisato – anche del successo che da sempre riscuote l’iniziativa”.
La “Nota Rosa” è da considerare un’eccezionale celebrazione della donna in
tutte le sue molteplici sfaccettature e propone concetti nuovi nella
trattazione della violenza di genere. “La
Aureli – ha aggiunto Trimboli – è
anche da poco mamma e avrà la possibilità di affrontare le problematiche femminili dal punto di vista di una donna
impegnata anche in carriera”. Dell’importanza e dell’attrattiva dell’evento in ambito comprensoriale ha fatto
cenno pure l’assessore Salvo Presti, dando atto che la manifestazione non vive di approssimazione, “e riesce a essere – ha aggiunto – in sintonia con la nostra
visione”.
|