mercoledì 22 febbraio 2017
CATANIA
Inaugurazione Anno Sociale dei Cavalieri della Repubblica di Catania
di Redazione
 “Essere
Cavaliere della Repubblica” significa continuare a essere degni del privilegio
ricevuto e proseguire quell’insieme di comportamenti, principi e valori morali,
per poter trasmettere ai giovani quei sentimenti di fedeltà alle istituzioni,
di rispetto per le leggi e d’amore per la Patria. Con questo spirito, è stata
costituita, a livello nazionale, l’“ANCRI” – Associazione Nazionale “Cavalieri
al Merito della Repubblica Italiana”, che aggrega gli insigniti cavalieri al merito
della Repubblica Italiana.La
sezione territoriale di Catania ha inaugurato l’Anno Sociale con una manifestazione che ha avuto luogo presso
l’Aula consiliare del Palazzo di Città. Dopo i saluti di accoglienza del vicepresidente
del Consiglio Comunale, Sebastiano Arcidiacono, del presidente dell’“ANCRI” di
Palermo, cav. Matteo Neri, e dell’“ANCRI” di Catania, cav. uff. Francesco
Frazzetta, il vicepresidente Giuseppe Adernò ha introdotto il relatore: don
Fortunato Di Noto, insignito del titolo di “Cavaliere della Repubblica” per l’impegno
profuso nella difesa dei bambini.
L’appassionata
relazione del presidente dell’Associazione “Meter” sul tema: “I bambini violati”
ha aperto ampi orizzonti di riflessione sul fenomeno della pedofilia,
pedopornografia e dell’infantofilia, che hanno colpito ben 700mila bambini, nel
2015, e il fenomeno tende sempre più a crescere. Questi crimini sono, spesso,
sostenuti dalle lobby dell’orgoglio pedofilo, sulla scia della “colonizzazione
ideologica” che annovera ben 98 tipologie variegate di gender e costituiscono
una grave sfida sociale di fronte alla quale non si deve rimanere inerti.L’incontro ha segnato l’inaugurazione dell’Anno Sociale e la
presentazione delle iniziative
culturali e sociali da realizzare nel corso dell’anno, tra queste attività
anche la testimonianza rivolta agli studenti dei licei, come ha suggerito il
vicepresidente Arcidiacono con la consegna della bandiera tricolore alle
scuole. L’evento si è concluso con l’omaggio
dei crest in pietra lavica con lo stemma del sodalizio e la consegna di tessere
e gli attestati ai nuovi soci.
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