1000
ore di volo per il nuovo elicottero NH90
Nei giorni scorsi, dopo
poco più di un anno dal loro primo impiego operativo in Afghanistan, una coppia
di elicotteri NH-90, dell’Aviazione dell’Esercito (AVES) in forza alla Task
Force “Fenice” del “Regional Command West” (RC-W), attualmente comandata dal
col. Antonio Villani e su base 1° reggimento “Antares” di Viterbo, attualmente
comandata dal col. Antonio Villani e su base 1° reggimento “Antares” di
Viterbo, dopo circa un’ora di volo di ricognizione sui cieli di Herat ha
raggiunto e superato le 1000 ore di volo.
Gli NH-90 italiani,
giunti in teatro operativo afghano il 20 agosto dello scorso anno e, per la
prima volta in assoluto, tra le nazioni partecipanti al consorzio di produzione
(Italia, Germania, Francia, Olanda e Portogallo), sono stati impegnati in
missioni operative di supporto al combattimento.
Questo elicottero da
trasporto tattico, dotato di avanzati apparati avionici di bordo, di ultima
generazione, completamente integrati ai sistemi per la visione diurna e
notturna, permette all’equipaggio un costante ed elevato stato di Situational
Awareness, ovvero la piena e continua percezione di tutti gli aspetti tecnici
ed operativi rilevanti per lo svolgimento in sicurezza delle missioni che,
unita all’elevata professionalità ed esperienza maturata dai piloti anche in
situazioni ambientali critiche tipiche di scenari operativi come quello
afghano, dimostra di essere uno strumento, estremamente, flessibile a
disposizione del comandante di RC-W.
Specialisti
della formazione avanzata dell’Aereonautica Militare visitano gli Advisor di
Shindand
Nei giorni scorsi, una
delegazione dell’Aeronautica Militare Italiana, proveniente dal Centro di
Formazione Didattica e Manageriale (CEFODIMA), di Firenze, si è recata presso
l’“Italian Air Advisory Team” di stanza a Shindand, per conoscere da vicino il
contesto in cui si sviluppa l’attività advising a beneficio del personale
militare dell’aeronautica afghana e valutare i contenuti del corso “Advisor”,
rendendolo più aderente alle attuali esigenze operative.
La delegazione è
responsabile dei corsi “Advisor”, a favore del nostro personale
dell’Aeronautica Militare che è, successivamente, destinato a svolgere questa
attività nei teatri operativi.
La visita, della durata
di otto giorni, ha consentito di conoscere lo stato dell’arte dell’attività
nelle diverse articolazioni dello Stormo afghano, gli obiettivi definiti dalla
coalizione di stati facenti parte dell’“International Security Assistance
Force”, in Afghanistan, per formare la leadership locale e le procedure
operative per standardizzare la formazione della “Afghan Air Force” (AAF).
Il corso è finalizzato
a preparare i prossimi “Advisor” italiani, che saranno impiegati nella
formazione dei colleghi afghani, attraverso i quali, step by step, raggiungere
l’obiettivo finale di una “Afghan Air Force” professionale, autonoma e
sostenibile nel tempo.