Trascorsi 5 anni dall’inizio dell’operazione,
prosegue l’impegno del personale dell’Esercito Italiano anche in Calabria e
Sicilia, nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”.
Oltre 850 uomini e donne sono
impiegati in una vastissima area delimitata dalla città di Crotone, a Nord, e l’Isola
di Lampedusa, a Sud.
Due i Comandi di piazza affidati
a due reparti della Brigata “Aosta”: il 5° Reggimento Fanteria “Aosta”, al comando
del colonnello Corrado Benzi, in Calabria e Sicilia Orientale, ed il Reggimento
Lancieri di “Aosta” (6°), al comando del colonnello Marco Buscemi, in Sicilia
Occidentale.
I militari sono impegnati nella
vigilanza di obiettivi fissi e sensibili e nella costituzione di pattuglie
congiunte con le Forze dell’ordine.
Nei 5 anni di attività, sono
state effettuate circa 50 mila pattuglie; controllate ed identificate più di
100 mila persone, di cui 220 tratte in arresto; controllati circa 80 mila
autoveicoli, di cui 3000 sequestrati; rilevate 54 mila contravvenzioni al
codice della strada.
Il significativo coinvolgimento
dell’Esercito, disposto con apposito decreto del ministero degli Interni di
concerto con il Ministero della Difesa, ha confermato, ancora una volta, la
grande versatilità dell’Esercito, oggi più che mai risorsa a disposizione del
Paese.
Sul territorio nazionale, ad
oggi, sono circa 4.000 i militari dell’Esercito che, congiuntamente alle Forze
dell’Ordine, sono impegnati nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”,
pari al 94% dell’intera forza impiegata.